 |
| Vico del Centro Storico di Vico del Gargano |
La maggioranza dei turisti che sentono nominare il Gargano, pensano subito a Peschici, Vieste, Rodi Garganico, le Isole Tremiti.
In questo articolo vogliamo invece parlare di Vico del Gargano, un borgo - inserito nei "
Borghi più Belli d'Italia" - che affonda le sue radici nella storia, celando un fascino antico.
Le origini della cittadina si hanno intorno all'anno 970 quando un gruppo di mercenari slavi cacciò i Saraceni dal Gargano, ed ottennero dai Bizantini, come ricompensa dei loro servigi, la proprietà delle terre liberate (
vicus = villaggio).
Vico del Gargano è famoso - e merita di esserlo sempre di più - per via del suo centro storico, formato soprattutto dai tre quartieri medievali della cittadina: Civita, Terra, Casale.
Stupendi portali, portoni, inferriate, comignoli caratteristici - alcuni, quelli appartenenti a famiglie facoltose hanno lo stemma di famiglia in pietra - sono solo alcune delle attrattive di un centro storico che possiamo definire un vero e proprio patrimonio d'importanza artistica ma soprattutto storica.
Il ricordo dei padri, dei nonni, che un tempo vivevano una vita diversa dalla nostra, fatta di cose semplici, di valori diversi, prende vita alla vista di queste che possiamo definire opere d'arte, potremmo definire Vico del Gargano un vero e proprio museo a cielo aperto.
In una nota storica del 1317 si legge dell'esistenza di un "trappetum in terre Vici", che avrebbe presto cambiato per sempre la spremitura domestica delle olive.
L'olio è infatti uno dei prodotti più celebri delle terre di questa cittadina, ottenuto con olive provenienti da antichi uliveti in mezzo ai quali è adagiato il paese.
Il fatto che la morfologia del territorio vada dalle alture della Foresta Umbra, e scenda verso il mare, non fa altro che aumentare la qualità del prodotto, facendo dell'olio extravergine d'oliva di Vico del Gargano uno dei più richiesti ed apprezzati.
Ancora oggi è possibile visitare alcuni di questi trappeti, tra i quali segnaliamo il "Museo Trappeto Maratea", ricco di antichi cimeli a memoria di un tempo che fu.
La popolazione di Vico del Gargano è sempre stata molto devota, e a testimonianza di ciò troviamo molte chiese edificate all'interno della cittadina.
Tra queste segnaliamo la Matrice, splendido il suo portale in pietra e gli undici altari interni, la chiesa di San Pietro sul Monte Tabor e la necropoli situata sullo stesso monte, la Chiesa di San Giuseppe a Borgo Vecchio - antico quartiere - dove viene custodita la statua lignea di Cristo Morto, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e il Convento dei Cappuccini, e la Chiesa di San Marco dall'antica storia.
Da non perdere il Palazzo della Bella, chiaramente ispirata al Palazzo Vecchio, e il Castello, del quale restano tracce dei passaggi delle varie culture che si sono succedute, e - ovviamente, e come già detto - l'incantevole centro storico.
